CONCRETE STREET CANVAS TOUR

A volte, anche nella solitamente piovosa, ventosa e suggestiva città di Gent, in Belgio, capita che il sole faccia capolino.

E allora si imbraccia la macchina fotografica e si inforca la bicicletta, compagna di mille giri e scoperte, durante questo Erasmus.

Oggi, finché il tempo atmosferico me lo permetterà, decido di pedalare per gli imbrattati vicoli del ‘Concrete Street Canvas Tour’, un percorso che attraversa varie zone della città, regalando alla gente visioni della street art. La gotica e accogliente Gent non è, infatti, solamente ricca di musei e scuole d’arte, ma è anche un fiorente centro di creatività, che vede protagonisti writers, che si cimentano a trasformare il grigio paesaggio urbano in colorati murales.

Ho giusto un’oretta prima che la solita pioggia belga cominci a cadere a fiumi, facendo divenire le strade scivolose e riempiendo di minuscole gocce l’obiettivo della macchina fotografica, rendendo inutilizzabile lo strumento. Non riesco a raggiugere tutte le tappe sulla mappa, ma fortunatamente visito le più prolifiche!

TAPPA N°2: TOLERANCE ZONE | WERREGARENSTRAAT | VARIOUS ARTISTS

Werregarenstraat, meglio conosciuta, e più semplicemente, soprattutto per chi non mastica il Dutch, come ‘Graffiti Street’. Qui nulla è mai come era il giorno prima, e nulla è mai come sarà il giorno dopo! Chiunque, infatti, dal writer di professione al writer alle prime armi, dal ragazzo in gita scolastica a chi vuole commemorare un evento, è libero di decorare a proprio piacimento i muri di questo fantastico e coloratissimo vicolo, che si trova proprio in pieno centro storico, ed è una delle attrazioni da non perdere assolutamente di Gent.

Fries & Beer Dopo L'Attentato Terroristico a Bruxelles.

L'Arte è Lunga, La Vita È Breve. L'Amore Non Si Nasconde. Con La Solita Bicicletta.

Serranda Di Un Negozio Inesistente. Con La Solita Bicicletta.

Superman With Superglasses.

Cancello D(In)Chiostro.

Schizzi Di Vernice.

Anarchy In B&W.

Facebook On The Ground.

Fuck Street Art.

TAPPA N°16 TOLERANCE ZONE | VARIOUS ARTISTS | DOK-NOORD

All’ombra dell’enorme costruzione Dok-Noord, nei pressi del fiume, gli artisti danno sfogo alla loro creatività, imbrattando i muri dei capanni a cielo aperto, districandosi tra pozzanghere che riflettono la loro arte.

Dok-Noord.

Abstract.

Pink & Green.

Art Wall.

Sorry, Not Sorry.

Spar Vars At The Mirror.

Urban Nature.

Universe MEJOR.

Rock On, On A Scraper.

Could. May. Might.

MEJOR pt.2 by Fish.

TAPPA N°20 | BASTIONSTRAAT | ROA

Roa è uno degli artisti più affermati non solo in Belgio ma in tutto il mondo, e la sua passione è dipingere in bianco e nero. Dato il suo interesse per l’anatomia e per il regno animale, per le strade di Gent troviamo conigli formato gigante, cicogne, bufali…

Cicogna B&W.

TAPPE N° 33 – 34 | OVERPOORTSTRAAT | PENELOPE DELTOUR E KLAAS VAN DER LINDEN

Nella via per eccellenza della movida notturna di Gent, grazie a discoteche e pub dove scorrono fiumi di birra, si trovano alcuni dei murales di questi due artisti.

Penelope Deltour è un’illustratrice freelance, con la passione per i disegni di balene e caffè.

Klaas Van der Linden pittura ispirato dalla notte, compagna di rocambolesche fughe e amica dallo sfondo scuro, l’unico con il quale sia in grado di vedere, a causa di una malattia all’occhio.

Nocturne & Suck My Moby Dick.

TAPPA N° 37 | ROZIER | BUE THE WARRIOR & RESTO

Nella via dove si trova l’altissima booktower dove sono conservati migliaia di libri, troviamo i lavori di due artisti che hanno collaborato: Bue the Warrior e Resto.

Bue the Warrior è uno degli artisti più produttivi, con la sua arte cerca di far sorridere la gente, utilizza colori brillanti e forme morbide, senza prendersi troppo sul serio.

In netto contrasto con il colore grigio degli edifici abbandonati sui quali dipinge, Resto usa colori accesi e dà vita a personaggi divertenti, simili a cartoni animati.

Color Your Day.

TAPPA N° 45 | KORIANDENSTRAAT | BUE THE WARRIOR & JAMZ

Jamz è un illustratore di libri per bambini e cartoni animati. È attivo sulla scena della street art da più di vent’anni.

Sepia.

Tra immagini provocatorie, ironiche, contemporanee e commemorative, questi luoghi non perderanno mai il loro fascino urban e il loro interesse. La gente continuerà a camminare e pedalare per queste zone con la curiosità di scoprire i nuovi quotidiani murales.

Sembra quasi di vederli questi artisti, con le loro bombolette spray tra le mani sporche di vernice, con gli schizzi sui vestiti, che raccontano con i colori le loro storie per i muri della città, regalando dei musei a cielo aperto.

Non viene voglia anche a voi di farci un giro?

Per saperne di più sulla street art in Belgio:

http://www.streetartbelgium.com/